Muir: "Bellissimo vedere Razgatlioglu salire sulla nostra moto… abbiamo un upgrade al motore e altre parti"
Nella domenica di Portimao Shaun Muir ha rilasciato le sue prime impressioni in merito all’esordio del turco sulla moto della Casa bavarese e ha parlato anche delle nuove componenti e della decisione di modificare il programma di test
L’Autodromo Internacional do Algarve sta ospitando un test in vista del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024: tra i team in pista c’è il ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team che vede l’esordio di Toprak Razgatlioglu in sella alla M 1000 RR. Il turco avrebbe dovuto scendere in pista per la prima volta oggi, lunedì 4 dicembre ma il programma è stato anticipato di un giorno. Puoi leggere le sue prime sensazioni cliccando qui. Nella domenica in Portogallo il Team Principal Shaun Muir ha commentato l’arrivo del campione del mondo 2021, ha spiegato la decisione di modificare il programma di test e ha elogiato il team BMW per il lavoro fatto.
“Bellissimo vedere il numero 54 in sella alla BMW”
Il primo assaggio di Razgatlioglu in sella alla BMW lo si è avuto domenica, un giorno prima rispetto al programma originario. Muir ha detto: “È un po’ una sorpresa, non ci aspettavamo di scendere in pista domenica. Avevamo in programma di farlo lunedì ma è emersa questa occasione e quindi l’abbiamo colta. Sono state tre o quattro sessioni da 20 minuti. Abbiamo fatto esattamente quello che volevamo fare: metterlo sulla moto e farlo sentire a casa. Non cercavamo altro che un feedback iniziale. Senza dubbio ci saranno tante cose che vorrà cambiare dato che per lui è completamente nuova. Nel complesso è stata un’occasione, ne è valsa la pena”.
“Tutti sono nervosi”, ha aggiunto Muir parlando del feeling del team. “Abbiamo atteso questo momento per mesi. Avremmo sperato di scendere in pista prima. Siamo qui nel mese di dicembre e non con le migliori condizioni. Ovviamente sono tutti entusiasti. È bello per il team. Domenica mattina c’è stata un po’ più di pressione dato che ci aspettavamo di fare più contenuti promozionali, video e foto ma non è andata così. Sono state quattro ore pazzesche, abbiamo dovuto organizzarci alla svelta, portare tutto a temperatura, far sì che i ragazzi fossero pronti, è stato tutto frenetico! È stato bello vederlo in sella alla moto e vedere il numero 54 in corsia box sulla BMW”.
“IL FEEDBACK È QUELLO CHE CI ATTENDEVAMO” – nessuna sorpresa per BMW
Le prime sensazioni di Toprak sono in linea con quanto si aspettava lo stesso Muir: “Nel 2023 su questo circuito ha lottato alla grande contro Alvaro. Nelle curve in cui era in difficoltà è andato fortissimo. Siamo consapevoli di dove ci troviamo con questa moto rispetto alle altre presenti sullo schieramento. Conosciamo i punti di forza di Toprak, freno motore, entrata curva, forti staccate. Il feedback che abbiamo ricavato è quello che ci attendevamo”.
DUE PISTE, TRE GIORNATE: tante cose da provare tra cui un upgrade al motore
Muir ha parlato anche del programma di test per BMW: “Svolgeremo una giornata lunedì e poi altre due a Jerez, che probabilmente diventeranno una e mezza tra quando arriveremo lì e ci sistemeremo. Abbiamo un upgrade al motore, abbiamo altre parti che abbiamo anche qui. Il test team ha fatto un gran lavoro di valutazione con delle indicazioni positive. Tanti complimenti al test team e ai ragazzi che hanno macinato tanti chilometri. Stiamo scendendo in pista con parti già pronte e quindi questo per noi è un ottimo punto a favore. Nella giornata di lunedì estenderemo quanto fatto domenica. Per quanto riguarda l’ergonomia sistemeremo la moto per Toprak. Per ciò che concerne Mickey andremo avanti con quanto fatto nella parte conclusiva di questa stagione. Non possiamo dimenticarci dei due seri infortuni che ha riportato e che gli hanno quasi fatto perdere tutta la stagione. Questa è una specie di prima giornata per Michael in vista della stagione 2024. Entrambi hanno del materiale identico da provare. Avremo dei feedback da entrambi. Si tratta un po’ di un passo avanti rispetto a quando il team Bonovo ha svolto un test subito dopo Jerez, quindi abbiamo già delle informazioni da cui partire per lavorare. I ragazzi hanno tanto lavoro da fare. Se le condizioni lo consentissero ci piacerebbe poter realizzare 60-80 giri al giorno”.
“Deve arrivare il nostro momento… abbiamo i mezzi per farlo e ora è il momento”
BMW può fare affidamento su un valido test team. Muir ha detto: “L’impegno di BMW non è mai stato in discussione e penso che si tratti di fare un nuovo passo avanti, come fanno tutti gli altri in questo Campionato. Non importa cosa facciamo, gli altri fanno lo stesso. BMW Motorrad oltre un anno fa ha deciso di creare un test team e le cose non avvengono tutto all’improvviso. Serve tanto tempo per far sì che la struttura funzioni. Sappiamo cosa stanno facendo, stanno lavorando davvero intensamente e stiamo iniziando a vederne i benefici. Quando scendiamo in pista per questi test vogliamo farlo con ciò con cui correremo l’anno prossimo. Vogliamo lavorare su delle parti che sono già state provate. Stiamo semplicemente facendo l’ultima valutazione. Questi ragazzi fanno parte della famiglia BMW da tanti anni. Da coloro presenti con noi qui stanno arrivando degli input e, nel corso di un normale Round del WorldSBK, sono già coinvolti con il test team. Tutto quello che stiamo provando a fare è tenere alta la pressione, fare dei passi avanti e restare con gli avversari. Abbiamo quattro piloti fantastici. Sono felicissimo di avere Toprak e Michael. Voglio parlare solo dopo Phillip Island e Barcellona, ovvero i prossimi test ma stiamo già facendo quegli step dato che il nostro momento deve arrivare. Abbiamo i mezzi per farlo e ora è il momento”.
Segui tutta la post stagione del WorldSBK con il WorldSBK VideoPass!